La sfida
Nel 2018, Medtronic Adriatic era alla ricerca di un partner a cui affidare il compito di tradurre i propri contenuti nelle lingue di tutta la regione adriatica (bulgaro, macedone, croato, serbo, sloveno). Data la sua posizione regionale e l’esperienza nel campo delle bio-scienze, Ciklopea è stata una scelta naturale e i primi progetti sono ben presto arrivati.
L’azienda desiderava un partner che fosse in grado di assicurare un supporto continuo nella traduzione in diverse lingue e i cui processi fossero conformi agli standard di qualità del settore.
In aggiunta, l’azienda richiedeva la traduzione di vari tipi di materiali (IFU per dispositivi medici rivolti sia al paziente sia agli operatori sanitari, specifiche di prodotto, documenti normativi, localizzazione di software, ecc.) da affidare al potenziale partner con la competenza assolutamente impeccabile nel settore di dispositivi medici e in quello farmaceutico.
Nel caso specifico, le nostre procedure e competenze erano perfettamente allineate con le esigenze del cliente.
La soluzione
Il primo passo è stato quello di mettere insieme il team progettuale in base alle esigenze del cliente. Il team, a partire dal Project Manager dedicato, i traduttori e i revisori per ciascuna delle combinazioni linguistiche e le unità DTP e QA della post-produzione sono stati selezionati sulla base della loro precedente esperienza e del loro curriculum.
Volevamo trovare le persone migliori per il nostro compito, quindi ci siamo concentrati sulle persone con esperienza nello sviluppo di soluzioni linguistiche per il settore delle bio-scienze e di vari tipi di documentazione, terminologie e approcci richiesti in questo ambito.
Una volta completata questa fase, abbiamo iniziato a sviluppare l’infrastruttura tecnologica del progetto.
Le basi terminologiche sono state sviluppate il tempestivamente, seguite dalle memorie di traduzione nelle combinazioni linguistiche richieste. Questa raccolta di risorse digitali di traduzione ci ha permesso di mantenere una coerenza lessicale e stilistica tra i progetti e di ottimizzare i tempi e i costi della traduzione dei medesimi.
Abbiamo applicato la nostra procedura standard TEP ( traduzione – editing – proofreading), con una fase opzionale di DTP per i documenti che richiedevano la pubblicazione digitale e/o classica, gestita dai processi di QA prima e dopo la fase di DTP per garantire la qualità in anticipo rispetto alla fase di desktop publishing e per risolvere eventuali problemi di layout dopo il DTP.
Questo ci ha permesso di consegnare file completamente localizzati nei formati originali.
Grazie per la vostra rapidità, professionalità e la vostra cortese collaborazione in ogni progetto. Il vostro sostegno alla nostra attività ha un valore inestimabile.
Darija Radišić, assistente commerciale CRHF
Il risultato
Il risultato è una collaborazione continuativa e positiva con il cliente grazie all’applicazione delle nostre procedure, delle tecnologie di traduzione e della competenza dei nostri team.
Il cliente riceve periodicamente dei rapporti (QBR) con l’analisi dettagliata della collaborazione, insieme ad eventuali proposte di ulteriore miglioramento.